Il Giardino terapeutico pensile al Gemelli di Roma progettato da ReLab 2018-06-21T09:38:27+02:00

NATU[Re]COVERY
a hospital as it should be
THE HEALING GARDEN

Il Giardino Terapeutico del Dipartimento Scienze Salute della Donna e del Bambino è stato realizzato nel 2018 al decimo piano dell’ala O della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli di Roma ed è frutto di una progettazione condivisa e multidisciplinare che ha visto lavorare insieme i medici e gli architetti dell’ospedale con i sociologi urbani, gli architetti, gli psicologi sociali, i musicisti e gli esperti del paesaggio del team ReLab.

LA FILOSOFIA DEL PROGETTO

Natu[Re]covery è un progetto che concepisce e disegna lo spazio terapeutico attraverso l’inserimento di elementi naturali nei luoghi di cura e che prevede la realizzazione di un Giardino Terapeutico pensile.

Il Giardino Terapeutico è uno spazio in cui è possibile favorire il benessere psico-fisico dei pazienti e del personale sanitario.
Natura e medicina si incontrano e dialogano attraverso i principi del design biofilico, ovvero attraverso interventi che ripristinano l’istintiva relazione con la natura, basati su un approccio evidence based. L’obiettivo è quello di realizzare un percorso multisensoriale e nature oriented volto a riconnettere positivamente i pazienti con lo spazio circostante. Fruire degli spazi naturali in libertà o seguendo i percorsi esperenziali suggeriti, aumenta il senso di controllo ambientale e il benessere fisico, mentale ed emozionale, fino a favorire la riduzione del dolore e a massimizzare gli effetti dei trattamenti.

I PRINCIPI

Progettare secondo i principi del design biofilico significa definire un nuovo Manifesto teorico e progettuale che vuole ridefinire il concetto di umanizzazione degli spazi di cura ed avviare un cambiamento culturale nel linguaggio delle strutture ospedaliere, capace di definire i caratteri dell’ospedale del futuro.

Quiete e meditazione

Angoli di quiete e di meditazione dove è possibile godere di sensazioni di rifugio e di privacy e sentirsi accolti dalla natura e dagli elementi del design biofilico.

Esperienze sensoriali

Il Giardino Terapeutico consente il contatto con le forme e le consistenze materiche della natura attraverso il sensory path, l’elemento vitale dell’acqua, le piante aromatiche e officinali.

Prima siamo noi a dare forma agli edifici, poi sono questi a dare forma a noi.

Winston Churchill

Team

Diversi punti vista che rivelano differenti modi di sentire e percepire la città e che insieme vogliono ri-pensare, ri-definire, ri-connettere la città per una ri-evoluzione urbana.

Simona Totaforti: Director + Project lead

Laura Pesarin + Roberta Trotta: Designer